Sistemi di stampaggio dei nostri clienti
Stampaggio ad iniezione
Lo stampo ad iniezione è la formula più conosciuta e usata nel mondo dello stampaggio. Le possibilità di alimentare una cavità nel metodo “ad iniezione” sono molteplici: a film sottile o velo, iniezione diretta, iniezione a scivolo, iniezione con capillari, iniezione a “banana”. La scelta dell’entrata della mescola nella cavità, viene effettuata tenendo in considerazione i vincoli tecnici ed estetici che ci vengono imposti.
Stampaggio con iniezioni termoregolate
Il sistema di iniezione termoregolate consiste in un distributore metallico inserito nella parte fissa dello stampo, ramificato o meno a seconda del numero di figure dello stampo. Questo è adeguatamente bilanciato nei canali di scorrimento del materiale col fine di ammortizzare e distribuire uniformemente la pressione di iniezione e la temperatura del fuso i cui canali terminano in un ugello o puntale dal quale, al momento dell’iniezione, fuoriesce il materiale. Inoltre il sistema a camera termoregolata può essere provvisto di un otturatore controllato da un pistone al posto del puntale puntiforme, per particolari che richiedono l’iniezione diretta sul pezzo senza la presenza di un testimone di iniezione. I vantaggi di questa tecnica di stampaggio sono innanzitutto il risparmio di materiale (eliminazione della/e matarozza/e), miglior gestione delle temperature stampo e condizionamento dello stesso, risparmio sui tempi di estrazione e riduzione dei tempi di manutenzione ordinaria stampo.
Stampaggio a compressione
Nonostante sia uno dei primi sistemi di stampaggio, è ancora molto diffuso specialmente nelle realtà in cui il costo della manodopera non è particolarmente vincolante. La gomma da processare deve essere prima preparata: generalmente calandrata in lastre dello spessore adatto e successivamente tagliata in pezzetti delle misure e del peso voluto, oppure prima estrusa in tondi o altre forme e successivamente sempre tagliata alla misura e al peso adatto. Lo stampaggio a compressione consiste nel posizionare la gomma preparata, della opportuna forma e peso, all’interno dello stampo riscaldato e aperto, e solo successivamente chiuso in pressione per un tempo sufficiente a permettere la vulcanizzazione della gomma nella sua nuova e definitiva forma.
Stampaggio ad inietto-compressione
Questo tipo di soluzione è molto diffusa nella produzione di particolari di piccole dimensioni. In questa soluzione non esiste la distribuzione vincolata della mescola mediante i canali di riempimento. Nello stampo semi-chiuso viene iniettato un quantitativo calcolato di mescola, sufficiente a riempire tutte le cavità presenti nello stampo. In seguito alla fase di iniezione, si passa alla fase di compressione, nel quale la mescola compie il suo processo di vulcanizzazione all’interno della cavità. Il risultato finale è un unico pezzo in cui sono presenti tutte le cavità, chiamata anche “pizza o torta”. Questa pizza o torta, subirà poi un determinato processo di sbavatura e il risultato sarà idoneo alle richieste del cliente. questa soluzione permette di stampare grandi quantitativi di pezzi con tempi e sprechi davvero ridotti.
Gomma, plastica e termoplastica. La tecnologia e le rifiniture dei nostri stampi sono in grado di realizzare qualsiasi tipologia di oggetto stampato con questi materiali.